PENGUIN EXPERIENCE

Quando pensiamo ai pinguini, è probabile che la prima immagine che ci venga in mente siano le distese infinite di ghiaccio e neve dellAntartide. Può sembrare strano, quindi, immaginare una colonia di pinguini zampettare sulla sabbia e godersi il sole.

In realtà, delle 18 specie di pinguino esistenti, solo 6 vivono al freddo, mentre le altre 12 preferiscono il clima temperato. Ne sono un esempio i pinguini africani: dalla taglia medio-piccola, amano nuotare in acque più tiepide e asciugare le piume al sole e sulla sabbia pietrosa africana circondata da boulders, i grandi massi granitici tipici di questo habitat.

Come tutti i pinguini, anche loro sono incapaci di volare. Per sopperire, però, hanno sviluppato un corpo perfetto per il nuoto: aerodinamico, con ali irrigidite e piatte per pagaiare; osservando il nuoto di un pinguino sembrerà di vederlo letteralmente volare nell’acqua.

Il pinguino africano, poi, è caratterizzato da una “maschera” nera sul volto e da piccole macchie sulla pancia, uniche per ogni esemplare. Il verso di questo pinguino è così particolare da aver coniato uno dei nomi con cui viene conosciuto: assomigliando a un raglio è stato nominato proprio pinguino asino.

Penguin experience: conosci da vicino i pinguini di ZOOM

La colonia di pinguini africani a ZOOM, di circa 40 esemplari, è situata in una delle aree più centrali del parco, all’interno di uno degli habitat più immersivi, Baia dei pinguini: grazie a un’ampia vetrata, infatti, è possibile osservarli mentre nuotano sott’acqua, inoltre un lungo ponte attraversa la terraferma donando un punto di vista speciale e la possibilità di ritrovarsi immersi nella vita dei pinguini senza disturbarli.

Ma se passeggiare tra i pinguini non fosse abbastanza, è possibile avere un contatto con loro ancora più esclusivo e ravvicinato. Accompagna un biologo a portare loro uno dei tre pasti della giornata, osserva i pinguini che mangiano e mettiti alla prova: Riuscirai a dare un nome a ogni esemplare, riuscirai a riconoscere maschio e femmina come un vero biologo?

Inoltre, durante questo speciale incontro potrai scoprire tante informazioni sui pinguini direttamente da chi li conosce meglio: i loro keeper.

Cosa mangiano i pinguini?

L’alimentazione dei pinguini africani, in quanto predatori subacquei, si basa principalmente sul pesce – in particolare sardine e aringhe – che mangiano intero dalla testa alla coda.

I pinguini, infatti, essendo privi di denti, non possono strappare o masticare, ma la natura ha dato loro un’arma infallibile: all’interno del becco infatti hanno una serie di piccole spine. Mangiando il pesce dalla testa, a favore di scaglie quindi rendendo più facile la discesa lungo l’esofago, lo “catturano” con le spine in caso cercasse di scappare.

Consigli e regole di Penguin Experience

Per poter partecipare all’esperienza bisogna aver compiuto tre anni d’età ed essere accompagnati da un adulto fino ai 12.

L’accesso non è permesso alle persone incinte e ai soggetti immunodepressi.

Sono obbligatorie le scarpe chiuse per evitare infortuni.

È molto importante seguire le direttive del keeper e non avvicinarsi troppo.

L’attività è studiata e adatta a tutti, grandi e piccini, e garantisce emozioni in tutta sicurezza.

Come partecipare all’extra experience

Penguin Experience – come le altre extra experience di ZOOM – non è compreso nel biglietto. È quindi necessario acquistare a parte l’accesso secondo tre modalità: direttamente al parco presso il Meeting Point, il chiosco situato vicino all’habitat dei rinoceronti a cavallo tra Africa e Asia, presso il Tonga Soa Center oppure attraverso il sito o l’app ufficiale di ZOOM.

L’esperienza comprende l’accesso privato all’area interna all’habitat dei pinguini, il talk speciale con un massimo di 8 partecipanti e un keeper esclusivo per 20 minuti.

Vieni a scoprire il pasto dei pinguini da una prospettiva tutta nuova, prenota subito il tuo posto!

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